Castelfidardo celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, formalmente istituita dall’Onu nel 1999 per sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare l’attenzione su un fenomeno da contrastare con ogni mezzo. La facciata del Palazzo Comunale è illuminata da una luce rossa e dotata di due banner laterali recanti il simbolo delle impronte su un fondo anch’esso rosso. Contestualmente, nell’atrio comunale viene allestito un banchetto a cura della Consulta Pari Opportunità con i prodotti del microbiscottificio Frolla, esempio virtuoso di inclusione e di pari opportunità realizzate nel concreto della vita sociale e occupazionale. Le offerte raccolte verranno devolute alla Casa Rifugio Zefiro di Ancona che ospita le donne vittime di ogni forma di violenza accompagnandole in un percorso di recupero dell’autonomia.
Anche la seduta di Consiglio Comunale si aprirà con un breve intervento sul tema, lasciando significativamente una seggiola vuota in adesione alla campagna nazionale “Posto occupato” che omaggia quelle donne “cancellate” dal femminicidio che avrebbero potuto occuparlo; un’assenza-presenza, una memoria tangibile affinchè quel posto sia riservato per sempre a chi avrebbe voluto, potuto e dovuto essere presente. Un monito silenzioso a non sottovalutare i sintomi di ogni tipo di prevaricazione e violenza.