26 Febbraio 2009
Il tema drammaticamente attuale della crisi che attanaglia l’intero Paese rendendo fragile il quadro economico-finanziario è stato al centro dell’incontro svoltosi lo scorso 2 febbraio su iniziativa del “Consorzio Ancona Sud 16 settembre”. Il comitato di imprenditori spontaneamente costituitosi durante l’emergenza alluvione del 2006 ha sollecitato la partecipazione delle istituzioni territorialmente più importanti per rappresentare le difficoltà che il tessuto economico sta attraversando ed avere una risposta sulle misure poste in essere per fronteggiarle. La situazione, come ha sottolineato il governatore Spacca, è in continuo monitoraggio. La Regione ha individuato una serie di priorità: misure di coesione sociale a favore dei lavoratori evitando la formalizzazione dei licenziamenti con i contratti di solidarietà; fondi specifici non retroattivi destinati alle imprese puntando sugli ammortizzatori sociali (che equiparano fra l’altro la cassa integrazione riconoscibile dalle aziende con meno di 15 dipendenti a quelle di più grande dimensione), azioni verso la Banca Europea d’investimenti e velocizzazione delle procedure per erogare le risorse finanziarie. Dalle parole di Spacca abbiamo anche appreso con sollievo che la manovra anticrisi prevede maggiori trasferimenti a favore degli enti locali nel settore sociale, investimenti nelle infrastrutture e uno speciale fondo di garanzia regionale per salvaguardare la liquidità. Uno dei nodi critici della congiuntura – come rimarcato dagli imprenditori – risulta proprio l’accesso al credito: in tal senso è fondamentale che siano le banche a rimettere in moto il circuito, perché senza liquidità è impossibile investire e alimentare il rilancio. Al di là delle rassicurazioni della Regione, che condividiamo e sentiamo nostre perché fra l’altro – come ha sottolineato lo stesso Spacca – il nostro Comune (tra i primi ad approvare il bilancio) è stato anche fra i primi ad impegnarsi prevedendo un fondo straordinario di solidarietà, c’è un fatto concreto che ci dà molta soddisfazione. A margine dell’incontro è stata annunciata l’apertura nella nostra città di una sede della Meccano, il centro specializzato che da oltre 20 anni si occupa di progetti di finanza agevolata e marchiatura di prodotti. Un obiettivo cui questo Comune, d’intesa con le associazioni di categoria, stava lavorando da tempo e che rappresenta una conquista di grande prestigio per il territorio in un momento particolarmente difficile.
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