Il Comune aderisce sabato 28 marzo a l’Ora della terra- Earth Hour la grande iniziativa con la quale il WWF intende lanciare un messaggio che risuoni in ogni angolo del pianeta. Un buio simbolico per spronare i “grandi della terra” a compiere le scelte giuste per contrastare i cambiamenti del clima e il riscaldamento globale.

Il ‘giro del mondo’ dell’Ora della Terra attraverserà 25 fasce orarie, dalle coste del Pacifico ai paesi delle coste atlantiche, mirando a contagiare un miliardo di persone con il click di un interruttore.  Tutto inizierà alle 7.45, ora italiana: dall’altro capo del mondo le prime a spegnersi saranno le Chatham Islands, un piccolo arcipelago al largo delle coste neozelandesi, il luogo più lontano dall’Italia poiché distano circa 19.250 chilometri dal centro di Roma“. Dalla Nuova Zelanda in poi sarà un susseguirsi di spegnimenti spettacolari con Sydney, Pechino, Tokyo, Bangkok, Nuova Delhi, Mumbai, passando per Roma, Parigi, Atene, Madrid, Budapest, Copenaghen e finire a ovest con Rio de Janeiro, New York, San Francisco, Las Vegas. Alle 20.30 di sabato 28 sarà la volta dell’Italia, in coincidenza con le principali capitali europee come Parigi, Copenhagen. Ogni città, dal Comune più grande al più piccolo, compirà il gesto emblematico di spegnere le luci del Monumento più rappresentativo: Castelfidardo lo farà chiudendo per l’intera notte l’impianto di illuminazione  del Parco del Monumento.

I cittadini sono invitati ad aderire facendo altrettanto con l’illuminazione di casa, del giardino o quant’altro nella medesima fascia oraria.