7 Gennaio 2011
“Amici cuccioli”. Dalla pratica della sterilizzazione incoraggiata per eludere il proliferare indesiderato di colonie, all’inaugurazione di un apposito spazio ove lasciar scorazzare i cani in libertà, passando attraverso le campagne di sensibilizzazione in convenzione con l’associazione Qua La Zampa, l’attività dell’Amministrazione ha avuto cura anche degli animali da “affezione” cui è dedicato anche un apposito regolamento entrato in vigore nel 2006. Quello del randagismo, in particolare, è un fenomeno che può dirsi ormai sotto controllo: grazie ai fondi comunali, a quelli della fondazione Carilo e ai medici dello studio veterinario dei dottori Alessandrini, Carbonari e Scattolini di Castelfidardo, la sterilizzazione di cani e gatti, in particolare dell’esemplare femminile, ha avuto un grande riscontro e raggiunto le finalità di prevenzione. Lanciata quattro anni prima dell’analogo bando regionale che per altro non ha potuto trovare applicazione, l’intervento – di assoluta routine – che evita la nascita di potenziali randagi, fronteggia diversi problemi di salute senza alterare la “personalità” del cucciolo, è stato effettuato su ben 300 animali. Per i cani rimasti invece senza padrone, il Comune provvede tramite ricovero in una struttura convenzionata: dai 32 dell’anno 2004-2005, si è passati ai 13 attuali: un dato in sensibile calo che conferma gli effetti positivi della sterilizzazione.
Centrata anche la scelta dello “sgambatoio”: l’area verde attrezzata di oltre 1100 mq sita al Cerretano in via Pigini, dove i cani – sotto il controllo del proprietario – possono correre in libertà e sicurezza senza guinzaglio, ha colto un’esigenza condivisa così come grande apprezzamento è stato espresso per il recente provvedimento con cui il Sindaco ha tolto i divieti di accesso in vari giardini pubblici. Premesso che permangono – come da legge ministeriale – i veti nelle aree che accolgono giochi per bambini, naturale complemento all’azione propositiva dell’Amministrazione e dell’attivissima Qua La Zampa, è la responsabilità dei detentori. Affinchè strade e parchi rimangono un patrimonio godibile per tutti e non si verifichino episodi di intolleranza, è più che mai necessario che vengano osservate le più elementari norme di educazione ed igiene, raccogliendo i bisogni dei propri animali con l’apposito kit. In proposito, a seguito anche di alcune segnalazioni giunte sui banchi del Consiglio Comunale, è stato annunciato l’intensificarsi dei controlli da parte degli organi preposti alle sanzioni, cioè le forze di Polizia Locale.
Ultimi articoli
Buonasera Marche show “speciale donna” al Salone degli Stemmi
Convocazione Consiglio Comunale del 28.11.2024
Istituto Sant’Anna, laboratori creativi e open days
Comune di Castelfidardo