L’accordo c’è. Le proiezioni cinematografiche sono salve: il contratto che rinnova fino al 2021 il rapporto fra l’Amministrazione Comunale e la ditta individuale Verolini Paolo, è stato sottoscritto venerdì scorso. Una firma che spezza le incertezze, rispecchia i contenuti della mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale lo scorso 30 novembre e la ferma volontà del Sindaco – che detiene la delega alla cultura – di mantenere l’operatività dell’unico maxischermo cittadino, “preda”, al pari di tutte le piccole sale, della crisi del settore e della concorrenza dei multiplex. “Abbiamo fatto di tutto per preservare un luogo di aggregazione”, spiega Soprani, che aveva già ampiamente illustrato le ragioni per cui l’Amministrazione affronta un piccolo sacrificio in termini economici. La concessione della struttura recentemente intitolata all’artista Rodolfo Gasparri, passa infatti al gestore in comodato d’uso gratuito, anziché dietro pagamento di un canone, a fronte però degli elevati investimenti che il gestore va ad affrontare per l’aggiornamento alle tecnologie digitali. “Abbiamo cercato di trovare un punto di equilibrio tra i margini di guadagno sempre più risicati per il gestore e l’esigenza del Comune di avere maggiore disponibilità della sala. Al giorno d’oggi – aggiunge Soprani – più che una finalità commerciale, il cinema esplica una funzione sociale a favore delle fasce più deboli, prevalentemente bambini e anziani, che non hanno le possibilità o i mezzi per raggiungere le più moderne, ma decentrate strutture”. La nuova convenzione prevede che la programmazione venga effettuata di norma nei giorni di venerdì, sabato, domenica e lunedì (e in tutti i festivi e prefestivi) nel periodo compreso tra il 1° settembre ed il 31 maggio. Al di fuori di tali date, il Comune potrà concedere l’utilizzo del locale per propri fini o cicli di film d’essai; se ne riserva inoltre l’uso gratuito nella settimana dedicata al Festival Internazionale di Fisarmonica.