15 Settembre 2013
Gli antenati della fisarmonica – Un mondo affascinante inserito nello scrigno di arte e cultura del Museo internazionale di via Mordini, dove sono custodite autentiche perle, come “la fisarmonica di Leonardo da Vinci”. Si è chiuso con un lusinghiero bilancio in termini di partecipazione, interesse e spessore dei contenuti, il seminario organizzato dal nuovo CDMI (Centro Didattico Musicale Italiano) che ha materialmente riportato alla funzionalità antichi esemplari. I maestri Royan e Mugnoz, con il prezioso ausilio di Laura Ftancenella, hanno eseguito brani su copie di strumenti del XXIX secolo realizzati sulla base di disegni antichi (copia dell’armonica a mantice di Greggiati 1793-1866), su un Accordeon del 1860 proveniente da collezione privata e mostrato un esempio di restauro di un harmoniflute d’epoca (Francia, seconda metà del secolo XIX), un modello “primitivo” con tastiera, un organo portativo in uso dalla metà dell`Ottocento fino ai primi del Novecento poi soppiantato dalla fisarmonica classica.
Ultimi articoli
Buonasera Marche show “speciale donna” al Salone degli Stemmi
Convocazione Consiglio Comunale del 28.11.2024
Istituto Sant’Anna, laboratori creativi e open days
Comune di Castelfidardo