Sei contrade, la suggestiva atmosfera di fine Ottocento, l`inaugurazione della fontana che ritorna in piazza un secolo dopo, il palio dell`acqua. La rievocazione storica in programma sabato 22 agosto si arricchisce di nuovi tasselli: il “numero zero” di una iniziativa nata dall`intuizione di un gruppo (Tr800) desideroso di far rivivere un momento significativo della vita comunitaria, assume contorni sempre più imponenti. La macchina organizzativa composta dai volontari coordinati da Carlo Zenobi ha messo a punto un altro elemento: ad aprire la giornata sarà infatti il palio dell`acqua in programma alle 17.30 in via Battisti nella zona antistante il mercato coperto. Lo scopo della “competizione” consiste nel portare più acqua possibile nel tempo prestabilito di cinque minuti con apposite brocche. Composte da quattro elementi (con parità di genere ed età compresa tra i 15 e i … 100 anni!), le squadre daranno vita ad una staffetta a coppie, di cui la primacon un bastone sulle spalle e un secchio posto al centro dovrà trasportare l’acqua fino a metà di un percorso complicato da alcuni ostacoli; qui, ad attenderla, ci sarà la seconda coppia che terminerà il tragitto svuotando il bottino nel recipiente della propria contrada. In gioco, con i gonfaloni che recuperano l`iconografia delle origini, le contrade Cerretano, Crocette, Figuretta, Fornaci, Sant`Agostino, San Rocchetto, Terzieri. Le varie manches stabiliranno la contrada vincitrice che acquisirà così il diritto ad aprire il grande corteo composto da oltre 300 figuranti in abiti d`epoca che alle 22.00 sfilerà da piazza Garibaldi lungo il centro storico regalando colori, emozioni e sorprese in una Castelfidardo inedita, che si annuncia brulicante, bella e viva.