24 Febbraio 2022
L’immagine stilizzata dei Giardini di Palazzo Mordini per promuovere le iscrizioni alla 28esima edizione della Festa europea della Musica che quest’anno più che mai sarà simbolo e motivo di ripartenza per l’intero settore artistico abbinando anche un messaggio di rispetto per l’ambiente: “Recovery Sound & Green Music Economy”. Un onore e un riconoscimento per Castelfidardo, che negli ultimi cinque anni ha aderito al circuito e partecipato all’iniziativa del Mibact proponendo nella giornata del solstizio d’estate concerti dall’alba al tramonto, dando voce ad ogni genere e ad ogni espressione in una vivace e spontanea contaminazione nelle location più suggestive del centro storico. «Essere accostati a piazze prestigiose come Roma, Venezia e Senigallia che è stata co-fondatrice con Parigi di questa festa popolare, è un motivo di orgoglio e la conferma di avere intrapreso il percorso giusto affinchè Castelfidardo sia nota come ‘Città della musica e dell’Unità d’Italia’ radicata nella tradizione della fisarmonica: in questo 21 giugno vogliamo più che mai divertirci e respirare aria nuova in spazi aperti», dice l’assessore alla cultura Ruben Cittadini. Con l’arrivo della bella stagione e l’allentamento delle misure d’emergenza, rifiorisce anche il calendario di eventi: dall’8 al 10 aprile torna il Jazz Accordion Festival firmato dal direttore artistico Simone Zanchini; dal 27 al 29 maggio è in programma il Wow folk festival con il Cantamaggio collocato nella giornata finale per poi giungere il 21 giugno alla Festa Europea della Musica, in collaborazione con la scuola civica ‘Soprani’. Per informazioni, rivolgersi alla Pro Loco (0717822987) .
Share the post "Festa europea della musica, Castelfidardo dà l’esempio"
Ultimi articoli
Comune di Castelfidardo