Nuovo ingresso in Consiglio Comunale. Stefano Defendi è subentrato sugli scranni dell’opposizione in quota PD-Bene in Comune a seguito delle dimissioni formalizzate lo scorso 14 luglio da Enrico Santini.
Sociologo da sempre impegnato professionalmente in progetti di inclusione sociale a favore di soggetti con disabilità psichica e cognitiva, Defendi si è detto «pienamente consapevole di assumere una responsabilità ed un’eredità importante, visto anche lo spessore dei consiglieri che mi hanno preceduto in questo mandato: fatto che mi motiva ancor più a contribuire al meglio all’amministrazione di un paese complesso ma bellissimo». Classe ’72, Stefano Defendi nel 2021 si era candidato per la prima volta nelle fila della lista PD-BeneinComune risultando con 64 preferenze il terzo più votato. Pur avendo sempre collaborato con la Pro Loco, è dunque alla sua prima esperienza in politica.
Entra in Consiglio in virtù della rinuncia di Enrico Santini (che a sua volta aveva preso il posto di Marco Tiranti) il quale in una comunicazione letta dal presidente del Consiglio Lara Piatanesi ha spiegato la sua decisione dettata da improrogabili impegni di lavoro che lo portano a frequenti trasferte all’estero impedendogli di seguire l’attività dell’assemblea con la dovuta attenzione.
I consiglieri di maggioranza ed opposizione hanno espresso parole di benvenuto a Defendi ed indirizzato un ringraziamento a Santini, che, come ha sottolineato il sindaco Ascani, ha «interpretato sempre al meglio un ruolo non solo politico, dando esempio di spirito di abnegazione, determinazione e approfondimento delle tematiche stimolando tutto il Consiglio ad alzare l’asticella».
Defendi diventa nuovo capogruppo PD e subentra nelle commissioni di cui Santini faceva parte.