22 Marzo 2020
“Riguardo alla tardiva comunicazione della Cooss Marche circa la paziente contagiata da Corona Virus ho presentato un esposto alla Procura e inviato per conoscenza all’Asur Regionale.
Adesso bisogna tutelare gli altri ospiti della struttura. L’ho chiesto con forza perché lì ci sono le persone più a rischio e le più fragili. Non c’è tempo da perdere. Anche se al momento non ci sono casi che presentano sintomi da Corona Virus, su nostra sollecitazione, venerdì sono stati effettuati 22 tamponi a tutti gli ospiti che hanno febbre da parte dell’Asur.
Come Comune chiediamo di effettuarli su tutti quelli che hanno accesso alla struttura a tutela degli ospiti, del personale e dei medici che accedono alla struttura.
Da domenica la Cooss ha dichiarato che sarà in servizio un medico di Medicina generale che si occuperà di rafforzare i controlli e migliorerà il servizio diagnosi.
La Cooss Marche ha inoltre deciso di attivare un numero dedicato ai familiari per prenotare anche il contatto con il proprio caro tramite videoconferenza. Quindi i parenti potranno parlare e vedere i propri cariLa richiesta dei tamponi e di mascherine sarà estesa anche alla Rsa dove anche lì abbiamo molti concittadini a rischio.
Nell’attesa dell’arrivo dei dispositivi di protezione ordinati ci stiamo attivando anche tramite le aziende. Confezioni Europa e La firma di Scataglini, nel settore del tessile, si sono riconvertite e sono operative anche se attendono le certificazioni della regione.
Vi terrò aggiornati passo passo sulla situazione all’interno della struttura”.
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