11 Dicembre 2017
Il Boxing club Castelfidardo è entrato prepotentemente in scena ai campionati italiani elite svoltisi a Gorizia, portando alle finali ben tre portacolori biancoverdi su sette atleti qualificati come campioni di Marche e Umbria.
Owie Osarodion nei 56 kg, alla sua prima esperienza nel palcoscenico che conta con pochi match rispetto all`agguerrita concorrenza, si è presentato in ottima forma, ma è incappatto al primo turno con il sardo poi campione italiano uscente, lasciando subito il passo, ma ha messo in mostra ottimi spunti che fanno ben sperare per ll futuro.
Marco Ubertini nei 69 kg anch`egli alla sua prima esperienza ha perso al primo turno con la futura medaglia di bronzo della Lombardia facendogli sudare fino all`ultimo istante la qualificazione. Una bella prestazione del pugile di Castelfidardo
Metonyekpon Charlemagne, per tutti Charly nei 64kg ha compiuto l`impresa, sfiorando il miracolo per la nostra cittadina. Si presentava con un ottimo curriculum e come medaglia d`argento del guanto d`oro 2017 (torneo riservato ai migliori 8 atleti fino a 23 anni) ma nonostante tutto non veniva inquadrato testa di serie. Da martedì 4 dicembre allora è iniziata la scalata, con caparbietà, tecnica,potenza,umiltà, mettendo in riga prima il temuto calabrese reduce da una serie di vittorie per ko, poi ha regolato il pugliese in un match ottimo e in semifinale ha battuto con un atterramento il testa di serie delle forze armate con 120 match all`attivo e con esperienza a livelli internazionali. Così si è spalancata la porta della finale che lo rivedeva opposto al toscano, vincitore su di lui al guanto d`oro con verdetto discutibile. Il nostro ragazzo ha fatto di tutto, ma purtroppo ha perso per un 3 a 2 che gli va molto stretto e che gli stessi telecronisti ed addetti ai lavori non l`hanno visto perdente. Nulla da recriminare perché il match era sul filo del rasoio e l`avversario un grande atleta. Questa stupenda medaglia d`argento e il suo stile di boxare hanno attirato l`attenzione dello staff tecnico nazionale che lo ha convocato per proporgli la tanto sudata maglia azzura per la preparazione della squadra verso le olimpiadi di Tokio 2020. Sappiamo che sarà dura, difficilissima… ma chissà che non avremo un atleta del Boxing Club Castelfidardo alle Olimpiadi?
Intanto facciamo i più sentiti complimenti a Charly che ha portato a Castelfidardo un medaglia d`argento che profuma d`oro e aspettiamo questo 2018 col botto.
Complimenti ai tecnici Andrea Gabbanelli e Daniele Marra e a tutti i ragazi del B.C.C. che giornalmente si allenano, perchè questa medaglia è una vittoria di tutta la palestra.
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