20 Aprile 2021
La cerimonia istituzionale del XXV Aprile verte su un programma snello ma autentico. Alla presenza del sindaco Roberto Ascani e del presidente della sezione fidardense dell’Anpi Elisa Bacchiocchi, si svolge alle 11.00 la deposizione della corona di alloro presso l’atrio comunale, con l’intervento musicale del maestro Luigino Pallotta e della sua classe di fisarmonica che eseguirà l’inno nazionale. Gli strumenti utilizzati nell’occasione hanno una valenza speciale: oltre ad essere rigorosamente marcati “Castelfidardo“, provengono da una donazione che l’AMMA (Associazione di produttori di fisarmoniche) ha reso alla scuola civica di musica “Soprani” per sostenerne l’attività e la fruibilità dei corsi, grazie al sostegno della legge regionale 22/ 2016. A seguire, la deposizione della corona d’alloro al cippo dei fratelli Brancondi.
In coerenza con i protocolli anticovid, il 76° anniversario della Liberazione viene celebrato in modalità ‘statica’, evitando quindi manifestazioni che possano generare confluenza di pubblico ed assembramenti. Ma ciascuno avrà modo di partecipare idealmente e praticamente, aderendo all’iniziativa dell’Anpi “Le strade della liberazione” con la quale si invita a deporre un fiore, alle ore 16.00, sotto le targhe delle vie e delle piazze dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i. Un gesto simbolico che riunirà tutta Italia intorno ad una straordinaria stagione di lotta per la libertà e la democrazia che ha permesso la nascita della Repubblica e della Costituzione (www.anpi.it).
A dare l’esempio in questo senso sono stati gli studenti delle classi 3B e 3C dell’I.C. Mazzini, coordinati dalla professoressa Silvia Severini, che hanno prodotto delle schede sulla vita degli antifascisti cui sono dedicate strade nella nostra città: schede affisse per la conoscenza di tutti sulla segnaletica delle vie medesim.
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