25 Febbraio 2010
Il Consiglio Comunale si è riunito ieri in seduta ordinaria per discutere un ordine del giorno articolato in prevalenza su interrogazioni e interpellanze presentate dalla minoranza. E’ stato invece rinviato per approfondimenti, su richiesta dal capogruppo del Pdl Scattolini, il punto relativo al nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani, mentre la proposta avanzata dai portavoce della maggioranza Moreschi e Balestra finalizzata alla costituzione di un tavolo tecnico di lavoro per contrastare il disagio giovanile ed adolescenziale è stata approvata all’unanimità. Tutti i consiglieri hanno condiviso l’opportunità e l’utilità di uno strumento che non vuole porsi in alternativa alle iniziative già esistenti (alcune delle quali lodevoli, come il centro di aggregazione giovanile On Stage che è fra i più apprezzati del territorio) ma vuole porsi come una struttura aperta a tutte le risorse educative, un osservatorio stabile sempre vigile. La proposta prevede di attivarsi, fin da subito, come Amministrazione comunale al fine di mettere in campo, in collaborazione con gli altri enti ed agenzie, nuove politiche finalizzate al “benessere” dei giovani e degli adolescenti in particolare, stanziando i fondi necessari per il finanziamento dei progetti e delle attività che lo stesso proporrà.
Le prime due interrogazioni (entrambe di Cingolani), riguardavano il “Porta a Porta” e in particolare il canone imposto ai cittadini pur essendo il servizio partito solo a settembre, le intenzioni riguardo alla periferia, la frequenza del ritiro dei rifiuti maleodoranti, l’operato, i mezzi e il bilancio di Anconambiente. Ai vari quesiti ha risposto l’assessore Serenelli che ha fatto presente come il lavoro svolto dal gestore venga quotidianamente monitorato dagli uffici comunali e dal consorzio, raccogliendo ogni osservazione e facendo riunioni settimanali per cercare di trovare tutte le soluzioni, tanto che problematiche soverchie non ce ne sono. Gradualmente si sta cercando di ottimizzare il servizio (allo studio la possibilità di aggregare anche le case sparse), che Anconambiente rende tramite veicoli acquistati appositamente in base alle caratteristiche della viabilità fidardense per girare più velocemente ed utilizzandoli a pieno carico secondo un criterio di efficienza economica. Sull’aumento della Tarsu, si è ribadito che è stata necessaria sia per i crescenti costi legati al discorso discarica sia perchè la copertura dei costi a carico del cittadino era ferma da anni all’84%.
L’assessore Calimici ha invece replicato all’interrogazione riguardante la sicurezza degli edifici scolastici, anche questa promossa da Cingolani sull’eco dello sciame sismico che sembra spostarsi verso l’ascolano. Lo stato delle strutture è complessivamente buono, come testimoniano i certificati di agibilità statica; inoltre il Comune effettua costanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria: in bilancio, ad esempio, ci sono 895.000 € per l’adeguamento sismico delle “Mazzini”. In merito all’interpellanza del consigliere Pdl Scattolini sull’epidemia di scabbia presso la Rsa cui è stato dato ampio risalto sui quotidiani locali, il Sindaco ha chiarito di essersi mosso come da indicazioni dell’Asur per non creare inutili allarmismi. La notizia è stata poi amplificata dai giornali, ma la situazione era sotto controllo e – come ribadito dal consigliere Gambi – si trattava non di una epidemia ma di un unico paziente, per altro proveniente da altro nosocomio e difficilmente diagnosticabile perché non presentava i sintomi di prurito tipici di una infestazione da acari: i tre casi “sospetti” sono stati immediatamente trattati, così come il personale a titolo preventivo, per cui il vero disagio verificatosi è stato quello della carenza dei dipendenti. Si è poi discusso (interrogazione di Cingolani) dei lavori di rifacimento del manto stradale in via Bellini dove alcuni residenti hanno lamentato infiltrazioni di acqua piovana all’interno delle abitazioni. L’assessore Calimici ha assicurato che l’ufficio tecnico comunale si è già attivato coinvolgendo il gestore della rete idrica (l’Apm) per capire la natura del problema. All’interrogazione del consigliere dell’Unione Carini sulla situazione del poliambulatorio di Castelfidardo ha risposto il Sindaco, spiegando che le difficoltà evidenziate al Cup sono transitorie e dovute all’assenza di un operatore, mentre la gestione del punto prelievi sarà migliorata al termine dei lavori con il trasferimento dell’Avis nei locali già ristrutturati. Quanto all’esame di audiometria, c’è l’impegno dell’Asur ad acquistare un nuovo macchinario, mentre per il servizio di terapia iniettiva, vista l’esiguità delle richieste di fleboclisi, non sono previsti incrementi delle risorse professionali impiegabili, ma un’ottimizzazione del servizio coordinandolo con la struttura di Osimo. Infine, la mozione che chiedeva una “condanna” dell’operato dall’amministrazione regionale uscente presentata dal consigliere del Pdl Cingolani sulla base di presunte “alleanze elettorali” tra Castelfidardo e Loreto, è stata respinta ma col voto di soli cinque consiglieri: contrari Magi, Carini e Catraro (che hanno confermato la stima a Spacca), favorevoli i rappresentanti del Pdl Cingolani e Scattolini. I consiglieri di maggioranza sono intervenuti nel dibattito di natura prettamente politica solo per chiarire di non voler prendere parte al voto data la natura apartitica di Solidarietà Popolare, che lascia libertà di espressione nel segreto dell’urna a ciascun componente.
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