Nell’ambito della terza edizione del Festival Organistico della Marca Anconetana che su iniziativa dell’associazione “Amici della musica Guido Michelli di Ancona” e la Fondazione Cariverona propone un percorso artistico “Alla scoperta dell’arte organaria nelle Marche“, l’Auditorium San Francesco ha il privilegio di ospitare due esecuzioni nella data di sabato 4 settembre.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. È vivamente consigliata la prenotazione (tel. 071 2070119, dal 30 agosto, dal lunedì al venerdì, ore 10 – 12; info@amicimusica.an.it) ed è necessaria l’esibizione del certificato verde (c.d. green pass) e di un documento di identità, secondo le normative vigenti.
L’evento è patrocinato da Comune di Castelfidardo, Pro Loco e Civica Suola di Musica Soprani.
Programma – Auditorium San Francesco
ore 18.30 – Andrea Paglia
musiche di Muffat, Bach, Pasquini, Frescobaldi, Pachelbel, Storace
ore 21.15 Paul Goussot
musiche di Händel, Goussot, Bruna, Scarlatti, Vivaldi
Organo Gaetano Callido, op. 126, 1777
Al prezioso organo op. 126, costruito dal grande artigiano veneto Gaetano Callido nel 1777, si alternano la giovane Andrea Paglia, promettente organista italiana che sta costruendo una significativa carriera in Svizzera, e Paul Goussot, affermato concertista di livello internazionale e organista titolare di diversi
strumenti nel suo Paese d’origine, la Francia.
Questi due concerti sono il contributo degli Amici della Musica di Ancona alla valorizzazione di uno fra i più interessanti esemplari dell’ampio e significativo patrimonio di organi storici della regione Marche,
patrimonio che comprende ben 750 strumenti realizzati da artigiani di numerose scuole: marchigiana,
napoletana, romana, abruzzese, umbra, toscana, emiliana, lombarda e, soprattutto, veneta.
Gli Amici della Musica di Ancona infatti, grazie al sostegno della Fondazione Cariverona, promotrice del
restauro di numerosi organi storici della provincia dorica, si impegnano a far conoscere ad un pubblico più vasto possibile la voce di questi preziosi strumenti, frutto della sapienza costruttiva, del gusto e della
tradizione della grande arte organaria attiva nelle Marche tra i secoli XVI e XIX.
Il Festival prosegue il 18 settembre ad Albacina e il 19 settembre al Poggio di Ancona
www.amicimusica.an.it
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