28 Luglio 2008
Quattro serate affascinanti nel cuore della città. Castelfidardo torna ad “esaltare” lo strumento di cui è l’emblema attraverso il “Festival Folk”: da mercoledì a sabato (ingresso libero) sotto la regia dell’assessorato alla cultura, si alterneranno ospiti d’alto livello, le cui interpretazioni offriranno uno spaccato delle molteplici declinazioni della fisarmonica nell’ambiente in cui più forti sono le radici della musica italiana ed europea. “Una manifestazione che ruota attorno al folk inteso in un’ottica molto ampia – spiega il direttore artistico, Maestro Paolo Picchio – considerando che le barriere tra i generi musicali stanno cadendo e le contaminazioni rappresentano un terreno sempre più interessante di ricerca”. Il Festival Folk di fatto annuncia e anticipa il “fratello maggiore” (quello di fisarmonica, in programma la seconda settimana di ottobre), ma si sta costruendo esso stesso un’identità e un prestigio ben definiti grazie anche all’internazionalità degli artisti. Si comincia mercoledì alle ore 21.15 al Parco delle rimembranze del Monumento, con l’arrivo del gruppo francese dei Beltuner, in collaborazione con il Centro Oriente Occidente; giovedì, stessa ora, la rassegna approda in piazza della Repubblica con un’orchestra svizzera di ben 80 elementi; venerdì, concerto della Benni Madonia blues band, per poi chiudere sabato sera con Roberto Lucanero. “I Beltuner propongono un genere molto giovanile e sperimentale – spiega Paolo Picchio – un progetto che coniuga musette francese e sonorità gitane, musiche inquadrate come popolari, la cui contaminazione dà un risultato particolarmente innovativo”. L’orchestra d’Accordéon de la Suisse Francophone diretta da Lionell Chapuis offrirà poi uno spettacolare concerto di fisarmoniche, frutto del “gemellaggio” con il Festival Internazionale della fisarmonica “Guido Bugliolo” e il patrocinio dell’ambasciata svizzera in Italia. Terza serata all’insegna della contaminazione tra folk e blues con il gruppo di cui è leader Benni Madonia, al cui interno ritroviamo un grande talento della fisarmonica come Fabio Rossato, non a caso oggi affermato maestro di conservatorio. Chiusura di festival affidata – sabato – al folk forse più puro, con la band di Roberto Lucanero, etnomusicologo e studioso che vive e lavora nella nostra terra ed è autore fra l’altro di importanti pubblicazioni. ”
Castelfidardo Folk Festival – ingresso libero
Mercoledì 30 – Parco delle Rimembranze, ore 21.15 – Concerto dei Beltuner in collaborazione con il Festival Folk Concerto XI edizione promosso dal Centro Studi Oriente Occidente
Giovedì 31 – Piazza della Repubblica, ore 21.15 – Orchestra D’Accordéon del la Suisse Francophone diretta dal M° Lionell Chapuis in collaborazione con il Festival Internazionale della fisarmonica “Guido Bogliolo” e ARMA – Association Romande des Musiciens Accordeonistes ed il Patrocinio dell’Ambasciata di Svizzera in Italia
Venerdì 1 – Piazza della Repubblica, ore 21.15 – “Benni Madonia Blues Band” in concerto: Benito Madonia (voce e chitarra), Nicola Dal Bo (organo elettronico e piano), Fabio Rossato (fisarmonica cromatica a bottoni); Andrea Barucca (chitarra), Roberto Gazzani (basso), Danilo Brugnini (batteria).
Sabato 2 – Piazza della Repubblica, ore 21.15 – “Roberto Lucanero Band”: Roberto Lucanero (organetto, fisarmonica, voce), Massimo Striscia (chitarre), Leandro Scocco (basso elettrico), Domenico Candellori (percussioni), Maurizio Scalzo (batteria).
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