Non ha scelto un giorno qualunque per la prima visita ufficiale a Castelfidardo. Il Prefetto della provincia di Ancona Paolo Orrei è arrivato poco dopo le 16 a bordo della sua auto blu con scorta, in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario della fondazione del corpo di Polizia Locale.

Ad accoglierlo, in piazza della Repubblica, le massime autorità cittadine: il sindaco Mirco Soprani accompagnato dalla Giunta e dal presidente del consiglio comunale Henry Adamo e il comandante Franco Gerboni, con i quali si è intrattenuto per un primo incontro informale in Sala Giunta per focalizzare le tematiche della realtà fidardense. La pioggia non ha stravolto il programma, che ha previsto la visita in alcuni luoghi simbolo: l’ossario-sacrario della battaglia, il Monumento nazionale delle Marche e il Museo della fisarmonica, dove il Prefetto ha potuto apprezzare i preziosi esemplari dello strumento, custoditi nell’originale scrigno di storia e cultura locale. Dopo la partecipazione alla celebrazione eucaristica presso la Collegiata, la cerimonia ufficiale si è spostata nella cornice istituzionale del Salone degli stemmi. Il Sindaco ha introdotto gli interventi sottolineando con orgoglio l’efficienza del corpo fidardense, all’avanguardia nell’utilizzo delle più moderne tecnologie e nell’instaurare collaborazioni con le altre forze dell’ordine, presenti in maniera solidale e massiccia in sala. “Non nego preoccupazione – ha detto Soprani – di fronte ai tagli annunciati dalla Finanziaria, ma garantisco che l’aspetto della sicurezza continuerà ad essere pienamente tutelato”. Dopo le gustose pillole di storia con cui Renzo Bislani ha ricostruito il percorso che ha portato dagli “officiali atti a portar le arme” all’attuale configurazione, l’assessore Massimiliano Russo ha toccato i punti nevralgici dell’attività del Comando, tracciandone le linee guida (sinergie sul territorio, prevenzione e videosorveglianza) e lanciando alcune proposte operative particolarmente apprezzate dal Prefetto. Russo ha auspicato una “formazione coordinata a livello provinciale, così come un’unica centrale amministrativa, nonchè la creazione di nuclei altamente specializzati per ottimizzare le risorse”. Suggerimenti accolti con entusiasmo dal Prefetto Orrei, che nel ringraziare per la meravigliosa accoglienza, ha aggiunto che “Castelfidardo rientra ancora nella definizione di isola felice, ma affinchè rimanga tale deve essere mantenuto questo livello di impegno ed attenzione, permettendo agli agenti di svolgere i loro gravosi compiti nelle condizioni migliori di sicurezza”. Chiusura di cerimonia affidata alle parole grate e commosse del comandante Gerboni, che ha consegnato omaggi e crest a S.E., ad Andrea Spinelli del Comando C.C. di Osimo, al Comandante della Guardia di Finanza Mario Russo, al consigliere regionale Moreno Pieroni e al Commissario di Polizia di Osimo Diego Aqui. Finale in musica all’Auditorium San Francesco, dove la fisarmonica di Andrea Naspi ha piacevolmente intrattenuto gli illustri ospiti durante il buffet.