Il progetto del Ministero dell’Interno coordinato dalla Prefettura di Ancona entra nel vivo e dopo una prima fase di pianificazione concordata con la dott.ssa Monica Marchiani – dirigente dell’Istituto Comprensivo Soprani – il personale della Polizia Locale questa mattina ha fatto materialmente il suo ingresso in classe nella inusuale veste di “docenti”. L’ispettore Petroselli ed il Sovrintendente capo Gambini, dopo i saluti di rito fatti pervenire dal Sindaco Ascani e dal Comandante Tondini, hanno illustrato agli attenti studenti le funzioni della Polizia Locale della loro città evidenziando la natura del servizio che, diversamente da quanto si possa pensare, ha nell’attività sanzionatoria solo l’estrema ratio della vigilanza del territorio.
Gli agenti hanno poi affrontato con i ragazzi le tematiche che più da vicino toccano il mondo dell’adolescenza come l’uso di alcool e sostanze stupefacenti (incipit del progetto ministeriale) mostrando i moderni strumenti tecnologici in uso alla Polizia Locale (etilometro e strumento di analisi salivare c.d. drug-test di ultima generazione), nonché gli illeciti afferenti l’alveo della così detta microcriminalità come il danneggiamento di cose esposte alla pubblica fede, la violenza privata, le lesioni personali, il furto e tutte le altre fattispecie riconducibili a ciò che spesso viene etichettato come scherzo o goliardata e che, invece, nelle realtà delle aule giudiziarie rappresenta una vera e propria condotta illecita di competenza del tribunale dei minori.
L’incontro è il primo appuntamento di una serie che vedrà il suo epilogo entro la fine del corrente anno scolastico con una prova pratica di guida di bici sulla pista della legalità intitolata a Michele Scarponi ed una lezione all’aperto con Billy, l’unità cinofila in forza alla Polizia Locale di Tolentino che ha instaurato una proficua collaborazione con la Polizia della città della fisarmonica.
Share the post "La Polizia Locale entra in classe"
Lucia Flauto