Il saluto delle autorità istituzionali e del Vescovo Mons. Angelo Spina ha nobilitato l’evento di chiusura del progetto ‘Scuola di legalità’, condotto dall’Amministrazione comunale per il tramite del Comando di Polizia Locale in collaborazione con gli Istituti Comprensivi locali. Un’iniziativa significativamente finanziata con le entrate derivanti dalle sanzioni che sublima l’impegno degli studenti e degli agenti tutor che nel corso dell’anno scolastico hanno condotto in classe gli incontri per informare, sensibilizzare e formare sin dalla più giovane età una adeguata consapevolezza sulle nozioni fondamentali del codice stradale.
Dopo la prova di abilità con bici e macchine a pedali nel tracciato accuratamente predisposto con tanto di segnaletica orizzontale, verticale e luminosa presso la pista ‘Michele Scarponi’ in località Campanari, gli alunni delle classi quinte hanno ricevuto la ‘mini-patente’, una card nominativa del tutto simile all’originale. «I ragazzi hanno entusiasticamente affrontato il percorso formativo e le relative prove di esame interloquendo attivamente con gli agenti Roberto Olivieri e Luca Paccapeli, sviluppando un vero e proprio rapporto di fiducia e di amicizia che li ha portati a vedere negli uomini in uniforme non dei freddi censori ma una sorta di ‘fratelli maggiori’ in grado di accompagnarli in sicurezza nel difficile percorso, talvolta irto di insidie, che sempre più oggigiorno è rappresentato dall’ambiente urbano», ha detto il comandante Paolo Tondini, formulando un ringraziamento al gruppo comunale di Protezione civile ed alla Camst che ha offerto una gradita ricreazione.

S.E. Mons. Angelo Spina ha espresso l’apprezzamento per la valenza educativa e sociale di un progetto unico nel panorama regionale che stimola il rispetto del prossimo e dell’ambiente, raccomandando ai ragazzi di «prestare la massima attenzione come utenti della strada evitando distrazioni connesse all’impiego sempre più abusato degli smartphone» e simulando i comportamenti da tenersi. Scherzosamente ha anche raccontato un simpatico aneddoto relativo ai suoi trascorsi da autista di autobus dicendo che quando era alla guida pregavano tutti… non tanto per devozione ma per il timore di non giungere a destinazione!

Il sindaco Roberto Ascani ha manifestato l’orgoglio dell’Amministrazione «per avere messo un’altra pietra nella costruzione di una società giusta. Oggi si conclude un percorso che ha fatto riflettere tutti, famiglie, studenti e istituzioni sull’importanza del rispetto delle regole. La consegna delle patenti ha un valore inestimabile perchè gratifica e responsabilizza i ragazzi. Un ringraziamento sentito alla Polizia locale e ai Comprensivi Mazzini e Soprani per averci creduto e al vescovo Spina, la cui presenza testimonia l’importanza di un progetto che, attraverso l’impegno comune, può arrivare a tutta la comunità».

Le cento ore di lezioni teoriche in aula e pratiche in pista che hanno coinvolto complessivamente 300 studenti e 21 classi tra infanzia, 4^ e 5^ della scuola primaria, sono state rese possibili grazie agli agenti tutor  Roberto Olivieri e Luca Paccapeli ed agli insegnanti Alessia Giordano, Barbara Fermani, Alessandra Barbaccia, Alessandra Manni, Federica Biagi, Valentina Iobbi, Patrizia Crucianelli, Antonella Magnaterra, Patrizia Crucianelli, Vittorio Rabini, Mariarosa Ritonnale.

Il servizio realizzato dal collega Daniele Andreani di Tv Centro Marche Canale 10 andrà in onda nei seguenti orari: 19.30, 20.30, 23.00.