17 Settembre 2014
Il Museo internazionale della fisarmonica al centro della scena: la seconda serata di Musei in Musica e ultima anteprima del PIF 2014, è a cura dello scrigno di arte e storia di via Mordini che consegnerà nell’occasione il riconoscimento intitolato al pioniere dell’industria, Paolo Soprani. Stasera sul palco del teatro Astra (mercoledì, ore 21.15, ingresso gratuito), una felice combinazione: la fisarmonica di Vincenzo De Riiis, artista originale e incline alla sperimentazione già componente della prima orchestra di fisarmoniche digitali al mondo firmata dalla Musictech (partner della proposta odierna), si abbina al latin sound dell’Abruzzo Big Band. Una presenza dirompente di 18 elementi giovani ed energici impreziosita dalla special guest Gabriel Oscar Rosati, trombettista, trombonista, vocalist, arrangiatore, compositore, esperto di musiche afro-cubane, brasiliane, jazz. Best Jazz nomination all’Orange Music County Awards del 2008, Rosati ha al suo attivo 15 libri e 16 cd; in carriera ha legato il suo nome ad artisti del calibro di Pino Daniele, Massimo Urbani, Fred Bongusto, i fratelli Santana, John Lee Hooker, Perez Prado, Tito Puente, Maynard Ferguson, Earth, Wind & Fire, B.B. King, Jimmy Owen. Rosati ha ricevuto anche il rarissimo omaggio della copertina della rivista “Jazz Player”, vera bibbia della musica mondiale, con il cd “Play along” del 1999.
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