3435 punti luce che saranno censiti, riqualificati e resi più efficienti consentendo un risparmio energetico del 25%: scocca l’era di Enel Sole nella gestione della pubblica illuminazione. Dal primo aprile, decorre l’affidamento del servizio per nove anni alla società che si è aggiudicata la gara Consip (s.p.a. del Ministero dell’Economia che promuove bandi a esclusivo beneficio delle Pubbliche Amministrazioni) con un ribasso del 43% sul prezzario regionale. Un’offerta vantaggiosa per il Comune non solo sotto il profilo economico ma soprattutto qualitativo. Con la medesima cifra – 430.000 € circa – che in un anno veniva spesa per il solo consumo di energia elettrica, Castelfidardo vede garantita anche la manutenzione ordinaria preventiva, quella straordinaria, l’adeguamento normativo e tecnologico, un ammodernamento complessivo di tutta la rete raggiungendo standard di assoluta sicurezza. In aggiunta, sono previsti ulteriori investimenti a totale carico di Enel, che alla scadenza del mandato “restituirà” un pacchetto rinnovato al 70%. Un intervento di notevole rilevanza, come da progetto elaborato dall’ufficio tecnico comunale in sintonia con il responsabile dell’area nord est di  Enel Sole Danilo Fucili e l’ing. Ilaria Picchi. Tutte le fonti luminose sono già state capillarmente mappate per individuarne le necessità: in questi giorni, il personale specializzato di Enel sta apponendo su ciascun palo una targhetta con un codice identificativo e il numero verde di pronto intervento che qualsiasi cittadino può chiamare (800 901 050) per segnalare guasti che a seconda della tipologia saranno risolti in un arco di tempo fra le 3 e le 48 ore. Sin da questi primi mesi inizia la riqualificazione dei punti luce più vetusti, ritoccando sia l’armatura esterna che i cablaggi interni e la classe di isolamento e si provvederà al rifacimento delle linee aree. Partiranno anche le ispezioni notturne, che con cadenza mensile verificheranno il funzionamento degli impianti. Le 84 cabine di comando verranno inoltre dotate di orologi astronomici che assicurano uniformità e contestualità negli orari di accensione e spegnimento su tutto il territorio. Entro l’estate 2013 verranno adeguati 144 apparecchi dell’arredo urbano, effettuati 1100 ricablaggi della parte elettronica e altri 1000 completamente rinnovati