Regione Marche
ORARI ESERCIZI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE

Con Ordinanze del Sindaco n. 16-17-18/2007  sono stati fissati i limiti giornalieri minimo e massimo di apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, in vigore dal 16 luglio 2007.

Questi i contenuti principali dei provvedimenti:

1. A decorrere dal 26 marzo 2011 gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di cui alla L.R. 30/05, compresi i circoli privati, dovranno osservare i seguenti limiti giornalieri: 

1.1.   Esercizi ubicati nel centro storico (individuati nel PRG come zone A)  orario minimo di apertura 06 – orario massimo di chiusura ore 02; per gli esercizi riconducibili  all’attività di  cui alla lettera h) del punto 2.2 degli indirizzi applicativi approvati dalla Regione Marche con D.G.R. n° 864 del 24/07/06 (wine bar, birrerie, pub, enoteche, caffetterie, sale da the e simili) nei giorni di venerdì, sabato e prefestivi è consentita la chiusura alle ore 03

 
1.2.   Esercizi ubicati nelle restanti zone del territorio comunale  orario minimo di apertura 06 – orario massimo di chiusura ore 02, per gli esercizi ubicati in condomini con unità immobiliari a destinazione residenziale l’orario massimo di chiusura è anticipato alle ore  00.30, esclusi i giorni di venerdì, sabato e prefestivi in cui è consentita la chiusura alle ore 01.30

 
2. In tutti gli esercizi del territorio comunale è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dopo le ore 23.

 
Con ordinanza n°10 del 25 marzo 2011, è stata estesa la disposizione che per gli esercizi non ubicati in condomini con unità immobiliari a destinazione residenziale e riconducibili all`attività di cui alla lettera h) del punto 2.2 degli indirizzi applicativi approvati dalla regione Marche con D.G.R. n°864 del 24/07/06 (wine bar, birrerie, pub, enoteche, caffetterie, sale da the e simili) di tutte le zone del territorio comunale, nei giorni di venerdì, sabato e prefestivi è consentita la chiusura alle ore 3

I titolari degli esercizi, nel rispetto dei suddetti limiti minimi e massimi,  hanno l’obbligo di comunicare al comune l’orario adottato che può essere differenziato per giorni della settimana e per periodi dell’anno. 

Comune di Castelfidardo

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