Scongiurata l’eventualità che in via Giuseppe di Vittorio venga installata una nuova infrastruttura per le telecomunicazioni. L’istanza avanzata da una nota ditta di telefonia è stata rigettata dal Comune: un diniego sollecitato anche dalla preoccupazione dei tanti residenti per la prossimità con l’abitato, contro cui non è stato avanzato ricorso. Il gestore privato interessato alla realizzazione dell’impianto ha accolto le osservazioni e sta formulando una nuova proposta tecnica, in linea con l’invito a posizionarsi in Contrada Valle Oscura, nell’area indicata dal regolamento recentemente approvato all’unanimità in Consiglio Comunale. «Una vittoria della buona politica e del buon senso – dice il sindaco Roberto Ascani esprimendo la soddisfazione dell’Amministrazione -; anche se non possiamo essere del tutto ‘tranquilli’ perché il potere in materia dei Comuni è sempre più ridotto siamo riusciti ad incidere sulla questione. La morsa di una normativa complessa e controversa che incentiva anche attraverso fondi PNRR la realizzazione di infrastrutture di rete per la diffusione del 5G e la politica del Governo stesso che ha innalzato da 6 a 15 V/m i limiti consentiti di inquinamento elettromagnetico, limita fortemente i margini di manovra. Ma il regolamento condiviso in Consiglio si è dimostrato nel concreto uno strumento efficace nell’arginare il proliferare di antenne per la telefonia e nell’incanalare la scelta verso location meno impattanti e vicine alle zone sensibili».