Descrizione
Inaugurato stamattina presso l'ex ospedale, ora Poliambulatorio, di via XXV Aprile, il nuovo Punto Salute, un servizio a gestione infermieristica che nasce con l’obiettivo di rafforzare l’assistenza territoriale e offrire risposte sempre più mirate ai bisogni della popolazione, in particolare delle persone fragili e con patologie croniche. Al taglio del nastro ha partecipato il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, affiancato dal direttore Socio-Sanitario dell’AST Ancona Massimo Mazzieri e dalla coordinatrice Infermieristica Maria Grazia Zagaglia. Presenti anche il sindaco Roberto Ascani, il consigliere regionale Mirko Bilò e il capogabinetto della Presidenza del Consiglio Regionale delle Marche Monica Bordoni oltre al personale sanitario ed ai rappresentanti delle Forze dell'ordine.
Il Punto Salute eroga prestazioni di tipo preventivo, diagnostico e assistenziale, integrando l’attività infermieristica con il supporto della telemedicina. I cittadini possono accedere a servizi come elettrocardiogramma, holter cardiaco e pressorio, rilevazione di saturazione di ossigeno, glicemia, parametri vitali, peso e altezza nella giornata del lunedì dalle 8.30 alle 13.30.
Gli infermieri si occupano anche di educazione sanitaria, promozione della salute e orientamento all’utente e al caregiver. L’accesso alle prestazioni ECG e Holter avviene tramite prenotazione CUP con impegnativa del medico curante. "A fronte di liste d'attesa che sono presenti da molti anni e alla carenza di medici per la precedente inadeguata programmazione, abbiamo attivato i Punti Salute e le farmacie dei servizi per garantire a una serie di controlli fondamentali per la salute – ha detto Filippo Saltamartini -. Invito pertanto i cittadini ad usufruire di questi importanti servizi che abbiamo affiancato anche a degli screening gratuiti sul territorio per potenziare la prevenzione. Dal 2021 abbiamo investito 700 mila euro sulla struttura sanitaria di Castelfidardo e stiamo provvedendo alla programmazione dei lavori finalizzati all’autorizzazione e all'accreditamento della struttura come Ospedale di Comunità. Il Punto Salute rappresenta una struttura strategica per la sanità di prossimità, ci permette infatti di garantire ai cittadini, specie alla popolazione più fragile, prestazioni diagnostiche, assistenziali e prevenzione, senza doversi spostare in altri centri. Gli esami vengono refertati in telemedicina dagli specialisti. Potenzieremo il Punto Salute di Castelfidardo con l'incremento dei giorni e degli orari di apertura, la realizzazione di percorsi interni con gli specialisti ambulatoriali della struttura, l'implementazione di ulteriori servizi di telemedicina, incontri con i Medici di Medicina Generale del Distretto, e possibilità di accesso da parte di tutti i pazienti dell’AST di Ancona".
Il nuovo Punto Salute si inserisce in un contesto più ampio che vede la struttura sanitaria di Castelfidardo in continua evoluzione. Presso la sede operano complessivamente circa 100 professionisti e sono attivi numerosi servizi: ambulatori specialistici, punto prelievi, centro vaccinale, radiodiagnostica, ambulatorio avanzato per le ferite difficili, consultorio familiare, unità multidisciplinari per età evolutiva e adulta, cure domiciliari, RSA (40 posti letto), continuità assistenziale, centro salute mentale, servizio dipendenze patologiche e altri servizi distrettuali. Mazzieri ha evidenziato come sia stata costruita una forte sinergia tra i Punti Salute della Provincia di Ancona, resa possibile grazie alla preziosa collaborazione dei Medici di Medicina Generale. La coordinatrice Zagaglia ha sottolineato che il patto tra infermiere e cittadino è il fondamento del buon funzionamento di una struttura come questa, attiva da circa un anno e inaugurata ufficialmente oggi, dopo aver dimostrato la propria efficacia. Una concretezza su cui ha espresso apprezzamento anche il sindaco Roberto Ascani, che ha sottolineato "l'enorme impegno profuso dal personale e l'importanza di difendere e potenziare servizi come questo che tutelano le fasce più deboli della popolazione".
Negli ultimi anni - recita la nota diffusa dalla Regione Marche - l’AST di Ancona ha puntato sulla struttura di Castelfidardo. Il totale degli investimenti strutturali effettuati dal 2021 ammonta a circa 700.000 euro: i principali hanno riguardato la climatizzazione della RSA e i lavori di installazione per il mammografo. Nel corso del 2024, l’attività della struttura di Castelfidardo ha registrato numeri significativi: l’ambulatorio avanzato per la gestione delle “ferite difficili” ha garantito ben 5.883 prestazioni, prendendosi cura di oltre mille pazienti. Il Punto Prelievi si è confermato un punto di riferimento, con più di 10.000 prestazioni effettuate nell’arco dell’anno. Importanti risultati sono arrivati anche dal Servizio di Radiodiagnostica, che ha raggiunto 8.892 esami totali, con un incremento del 21,5% rispetto all’anno precedente, soprattutto grazie all’installazione del nuovo mammografo. Infine, il Centro Vaccinale ha somministrato 6.674 vaccinazioni nel solo 2024, a conferma dell’impegno della struttura nella tutela della salute pubblica.
(comunicato stampa della Regione Marche)
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Ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025, 16:57