Il Comune di Castelfidardo ha aderito al progetto di ATA Rifiuti finalizzato alla riduzione degli imballaggi monouso in plastica e ad incentivare l’utilizzo consapevole dell’acqua e delle fonti pubbliche.
Tale campagna coinvolge e mette in rete tutti i Comuni della provincia di Ancona avvalendosi della collaborazione degli esercenti del settore intrattenimento - ristorazione ove potranno essere ritirate e ricaricate gratuitamente le borracce caratterizzate dal logo “L’acqua non va per l’insu’” e dal QR code che rimanda ad una mappa interattiva in cui sono censiti tutti i punti di distribuzione dell'acqua, tra fontanelle, casette dell'acqua ed attività commerciali.
Unico “compito” richiesto al cittadino è quello di scrivere e condividere un pensiero dedicato sul diario “Ricordi di una fontanella” messo in esposizione nei locali. Nel nostro Comune, le borracce “L’acqua non va per l’insu” si trovano presso: Ten Cafè (bar in Piazzale Don Minzoni), Quattro Chiacchiere (ristorante via Che Guevara km 3.0, stazione metano), Camst (ristorazione collettiva via Olivetti 9). «Ringraziamo ATA Rifiuti per l’iniziativa ed i gestori aderenti per la loro sensibilità verso la problematica della proliferazine deli imballaggi e per la disponibilità dimostrata per la distribuzione gratuita dell’acqua», commenta l’assessore all'ambiente Amedea Agostinelli (nella foto).