Gli addobbi preparano la scena e dimostrano l’impegno che c’è dietro un evento di questa portata. Il fermento che si capta nell’aria introduce la settimana che sfocia nella rievocazione storica Tracce di 800 che torna ad avvolgere venerdì e sabato il centro storico. Un lavoro di ricerca e ricostruzione dei costumi e degli ambienti del tardo Ottocento che rende partecipe l’intera città rinnovando lo stupore di compiere un viaggio nel tempo alla riscoperta di radici e identità. Un progetto fedele all’ispirazione dell’ampio staff dell’associazione Tracce di 800 presieduta da Paolo Camilletti con la direzione artistica di Carlo Zenobi, che nel suo decennale continua ad evolversi: le novità principali sono legate allo sviluppo della memoria affidando temi specifici a ciascun quartiere ed all’illustre presenza della Regina Vittoria (!).
Grazie a Laura Bartoli, traduttrice tra le maggiori esperte di Charles Dickens e dell’800 inglese, la passeggiata storica in programma venerdì alle 19.00 con gli occhi attenti della sovrana lungo le vie cittadine ove si accendono le luci dei primi lampadari, offrirà infatti una prospettiva inedita filtrata dall’Esposizione Universale del 1851, per capire come gli Inglesi vedevano l’Italia prima dell’unificazione.
Rimangono centrali la simbologia dell’acqua come fonte di benessere e l’artigianato della fisarmonica motore dello sviluppo e della musica, espressa e danzata dai gruppi folk itineranti, dagli animatori di Tracceinballo, dai Folkantina (in scena venerdì) e dal concerto di sabato della BandAdriatica, realtà di travolgente energia e grande spessore artistico.
La sfida per la conquista del palio dell’acqua detenuto da Sant’Agostino accenderà invece l’agonismo nella serata di venerdì a Porta Marina con il commento di Maurizio Socci ed immagini proiettate con l’ausilio dei droni anche sul maxischermo allestito dagli studenti del Meucci. Il drappo assegnato al quartiere vincitore, disegnato nell’occasione da Giorgio Toccaceli e ricamato da sapienti mani, sarà poi esibito nel corso del corteo storico animato dagli oltre 500 figuranti, che si muoverà da piazza della Repubblica verso l’acquedotto, passando per il trionfo di creatività delle Cascine, via Paolo Soprani, via Matteotti, Porta Marina e ritorno in piazza. Agli allestimenti dei quartieri e ai punti ristoro a sostegno delle attività, si associa inoltre un servizio sempre più accurato di guida turistica che in lingua e in costume propone un tour attraverso la storia della città, dei quartieri e della fisarmonica. Un mix di cultura, divertimento, mostre (esposizione delle macchine d’epoca Kodak) e intrattenimento intergenerazionale con i più piccoli che avranno il loro palio e caccia al tesoro.

Questo il programma analitico e le attività sviluppate nel centro storico dai quartieri.