Salta al contenuto principale

Il futuro della cartografia nasce a Castelfidardo

Per la prima volta un aggiornamento massivo è stato realizzato con un modello di produzione “in house” all’interno del Sistema Integrato del Territorio dell’Agenzia delle entrate

Data :

14 ottobre 2025

Il futuro della cartografia nasce a Castelfidardo
Municipium

Descrizione

Una cartografia catastale all’avanguardia, una best practice destinata a porsi come efficace esempio su scala nazionale. A due anni di distanza dalla convenzione stipulata tra l’Amministrazione e la Direzione Regionale Marche dell’Agenzia delle Entrate, si è completato l’iter relativo all’aggiornamento massivo della cartografia catastale dell’intero Comune. E’ la prima volta che tale processo viene realizzato “in house” all’interno del Sistema Integrato del Territorio dell’Agenzia delle Entrate in virtù della proficua sinergia tra Enti, tecnologia e innovazione. «Un grande risultato e motivo di orgoglio frutto della collaborazione instaurata, del lavoro svolto dall'ufficio tecnico e dalla lungimiranza nel proporre il progetto che oggi diventa un modello di riferimento », sottolinea il sindaco Roberto Ascani.
L’attività svolta garantisce oggi un alto livello di accuratezza della cartografia catastale in un’area nella quale furono messe in conservazione le mappe dei catasti preunitari e del catasto pontificio gregoriano senza poi effettuare nuovi rilevi rigorosi, come accaduto nella maggior parte della Provincia; uno step che va a beneficio non solo degli Enti nello svolgimento dei rispettivi compiti istituzionali, ma di tutti i proprietari di immobili che possono fare affidamento su nuove mappe per qualsiasi operazione di compravendita o pratica di ristrutturazione. 
La convenzione aveva come obiettivo l’attualizzazione della cartografia con l’inserimento e aggiornamento di strade e fabbricati. In prima istanza sono state utilizzate ortofoto ad alta risoluzione fornite dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea); la novità consiste nel superamento del modello di produzione “da fonti esterne”, con l’introduzione del Sistema Integrato del Territorio (SIT) con il quale l’Agenzia gestisce il sistema catastale ed eroga i servizi ad esso connessi ottenendo un prodotto di qualità a costi notevolmente contenuti rispetto all’utilizzo di metodologie tradizionali di rilievo.
Dopo la fase di pubblicazione e gestione degli eventuali reclami, la nuova cartografia catastale e le relative variazioni sulle banche dati censuarie sono state registrate definitivamente, avviando così la conservazione del nuovo catasto revisionato. Tecnicamente, il prossimo passaggio consta nell'approvazione da parte del Consiglio Comunale e successiva registrazione in Conservatoria.
«La positiva esperienza ha confermato l’agevole applicabilità di una metodologia innovativa che segna un passo importante, consentendo inoltre di orientare lo sviluppo degli applicativi e migliorare la gestione dell’intero processo in maniera sempre più efficace. L’interesse suscitato presso altri enti pubblici testimonia l’importanza del lavoro svolto per una gestione del territorio performante ed efficiente e conferma la centralità della cartografia catastale per scopi civili di grande rilevanza», sottolinea l'articolo del 6 ottobre pubblicato sulla rivista on line dell’Agenzia delle Entrate (Fisco Oggi).

Ultimo aggiornamento: 15 ottobre 2025, 13:34

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot